La chiesa parrocchiale, intitolata ai santi Cristoforo e Costanzo, iniziò a essere costruita nell’anno 1570, nella parte meridionale del Castello, recuperando la struttura di un antico e capiente salone. Insieme alla Chiesa si dette inizio alla costruzione dell’annessa Torre. Nel 1573 i lavori erano già terminati, rettore della Chiesa era il nobile fanese Don Francesco Maria Rusticucci Pronotario Apostolico. Nel 1607 fu eretta a Collegiata per opera della bolla firmata dal Papa Paolo V, mentre nel 1700 subì un rifacimento interno. La Collegiata iniziò a funzionare come tale dopo la morte del Pievano don Giulio Cesare Bambini nel 1619.
Il 19 giugno 1619 si insediava solennemente il primo Reverendissimo Capitolo della Collegiata formato da un Arciprete, sei Canonici e due Missionari Beneficiati. Nella Chiesa venne eretta anche la Cappella Musicale, grazie a una disposizione testamentaria del canonico di San Costanzo Gregorio Balducci. Nel 1784 si inizio a costruire accanto alla chiesa anche la Casa Collegiale, destinata all’abitazione degli Arcipreti Parroci. La porta d’ingresso è sovrastata da una cantoria di legno dove è collocato un organo con 25 canne costruito nel 1805 da Sebastiano Vici di Montecarotto. Nella Chiesa, dal giugno del 1822 all’agosto del 1854, furono conservate le spoglie di Giulio Perticari, genero di Vincenzo Monti, avendone sposato la figlia Costanza.