Il Teatro “Della Concordia” , risalente al 1721, venne ricavato nell’ala residenziale sud orientale del castello. E’ ragionevole pensare che per la sua realizzazione contribuirono finanziariamente le numerose famiglie nobili che popolavano San Costanzo, prima fra queste, quella dei Conti Cassi ed i Monti. Infatti, in quel periodo, il nostro paese
era la meta preferita di numerosi nobili e artisti che probabilmente avevano la necessità di un luogo per nutrire il loro fabbisogno culturale.
Il teatro, con una capienza di 200 posti, ha tre ordini di palchi disposti a formare un ferro di cavallo. La volta in legno ha subito nel tempo diversi danni tra cui anche un incendio, quindi ci furono ben due interventi di restauro. Il primo è avvenuto nel 1935 quando sostituirono le originali strutture lignee con altre in muratura conservando l’originale fisionomia a ferro di cavallo. Il secondo restauro del 1987 servì a rendere agibile il teatro per le vigenti leggi sulla sicurezza dopo che per inagibilità restò chiuso dal 1976.
Questo teatro ha una particolarità che nessun’altro può vantare, ovvero la possibilità di poter vedere il mare direttamente dal palcoscenico. Infatti chinandosi leggermente e guardando oltre la porta d’accesso alla platea e poi di nuovo attraverso la finestra li di fronte, si riesce a scorgere il mare durante le giornate di bel tempo.